Negli Stati Uniti al pubblico campione che ha assistito in anticipo al Codice Da Vinci l’interpretazione di Tom Hanks è stata notata più per i suoi capelli cresciuti lunghissimi che per il film, ed il problema sta proprio in questo. Il pubblico è sempre stato abituato ad un Tom Hanks con i capelli corti e la loro crescita per adattarsi al ruolo nel film sembra che non sia piaciuta.
Un insider che lavora all’interno degli studios che hanno realizzato il film ha rivelato al quotidiano Sun che :” La maggior parte delle chiacchere è attorno ai capelli. Ma purtroppo è troppo tardi per porci rimedio”.
Il colossal da 220 milioni di dollari diretto dal regista Ron Howard, famoso dai tempi del telefilm “Happy Days” sarà presentato il prossimo mese ma ora i dirigenti dello studio temono che i capelli lunghi diano fastidio e non piacciano al pubblico più giovane.